Editoria e Social Media: That’s Amore

È uscita oggi l’anteprima del Report n.3 della seconda edizione dell’Osservatorio Brands e Social Media, nato da una “join venture” tra Osscom (Centro di ricerca sui media e la comunicazione dell’Università Cattolica)  e DigitalPr.
La ricerca analizza la comunicazione sui social media di alcuni dei più rilevanti brand nazionali, divisi per settore merceologico.

Il report n.3 è dedicato all’editoria.

Le case editrici italiane prese in considerazione sono state scelte in base alle classifiche dei bestseller 2012 di “La Lettura” (“Corriere della sera”), “Tuttolibri” (“La Stampa”) e Amazon. I dati sono attualissimi: giugno 2013.

Iniziamo con la classifica dei più seguiti: su Facebook e Twitter, Mondadori non ha rivali, mentre per quanto riguarda YouTube, è Feltrinelli ad avere la meglio:

i più seguiti

I ragazzi di Osscom e DigitalPr, però, non si sono limitati a prendere in considerazione il numero dei fan/follower (della serie: allora erano capaci tutti), ma hanno incrociato 60 indicatori complessivi comprendenti variabili di esposizione, coerenza, interazione, piattaforma, contenuto, engagement…

E, infatti, nella Top3 dei best performer entra Newton Compton, che non compare fra i più seguiti su nessuna delle piattaforme:

top3performer

La classifica delle piattaforme più utilizzate può sembrare scontata, ma propone – oltre ai più che prevedibili primi posti per Facebook e Twitter – un sorprendente terzo posto per YouTube, che batte Pinterest. Un dato interessante, credo, perché la produzione di contenuti video è più complessa (e costosa) di quella delle immagini – considerando, poi, che gli editori hanno sottomano una quantità infinita di immagini già pronte per essere pinnate: le copertine! –. Insomma: gli editori non fanno solo presenza sui social media, ma investono nella produzione di contenuti ad hoc!

Per quanto riguarda i trend, da evidenziare (oltre alla forte presenza su YouTube), emergono:

  • la tendenza a differenziare la propria presenza online interpretando il sito in chiave informativa, Facebook in chiave promozionale e Twitter in chiave conversazionale
  • un forte allineamento sui contenuti da condividere, con un’alta presenza di citazioni tratte dai libri in catalogo che risultano essere, sia su Facebook che su Twitter, i contenuti con più alto livello di engagement.

Se volete scarica l’infografica completa, la trovate qui. Buona lettura!